martedì 30 agosto 2011

...CALZETTA SCATENATO!!...Il Ricco' vince a Vezzano...

Bottagna. La seconda uscita stagionale amichevole della squadra di mister Gian Maria Lertora è, come la definisce lo stesso allenatore  "....complessivamente un buon galoppo, ma con qualche passo indietro generale rispetto al triangolare disputato qualche giorno fa a Beverino...".
Sul campo di  Bottagna, il Riccò affronta il Vezzano (squadra di seconda categoria) e grazie ad un super Calzetta, impone il pokerissimo con un secco 6-2.
Il mister infatti giudica buona la prova della fase offensiva in tutti e due i tempi, un pò meglio la fase di non possesso nel secondo tempo, mentre nel primo tempo c'è stato qualche errore di troppo nell' uscita della palla, e si è notato una poca precisione di distanza tra i vari reparti.
Comunque Lertora si ritiene tutto sommato abbastanza soddisfatto, visto il risultato, una bella vittoria contro una buona squadra, ed è sicuro che piano piano la squadra si compatterà sempre di piu raggiungendo con il tempo e l' allenamento le condizioni ottimali che lui pretende.
Tornando alla partita, l' allenatore ha fatto ruotare l' intera rosa a disposizione, con le uniche assenze per motivi di lavoro di Conti David e capitan Mimmo Amoroso e degli infortunati Casavecchia che sta recuperando dall' operazione subita qualche mese fa al crociato e Visconti, fermo ai box, alle prese con uno stiramento che ne avrà ancora per una diecina di giorni.
Nella gara sono andati a segno oltre che il vivace Calzetta con una tripletta, anche Gregoli autore di una bella  doppietta e la  singola rete di Boracchia Federico ex di turno quest' oggi. Primo Tempo si chiude sul 4-2 , con la rete dell' 1-0 per i gialloazzurri segnata da Gregoli, il 2-0 viene siglato da Boracchia, poi vi sono due minuti di sbandamento della retroguardia ospite, con il Vezzano che recupera il risultato e raggiunge il pari sul 2-2. Nel finale di primo tempo di nuovo gialloazzurri in vantaggio 3-2 e 4-2 con reti di Gregoli e Calzetta.
Nel secondo tempo mattatore come gia detto Calzetta, che con una doppietta mette il sigillo al risultato.

Ecco le Formazioni schierate da mister Lertora nel Primo Tempo e nel Secondo Tempo:

Primo Tempo: BROGI, NATALE, BORACCHIA F., FAZZINI, QUILICO, RUSSO, COLONNELLI, PEPE, TORACCA, CALZETTA, GREGOLI.

Secondo Tempo: GERIA, BERETTIERI, PELUSO, TOSI, IVANI, RUSSO (COLONNELLI), PELLEGRINETTI, CANEPA, DALFORNO, CALZETTA, BELSITO F.



USCITO IL CALENDARIO DELLA 1° CAT. GIRONE "D"..... PRIMO IMPEGNO PER I NOSTRI RAGAZZI SUL CAMPO DEL MAZZETTA!!!

E' appena uscito il calendario del campionato di 1° categoria girone "D", la nostra squadra per la prima giornata affronterà il Mazzettacandor Felettino, sul campo del tanca. La prima uscita casalinga per il Riccò sarà Domenica 25 Settembre, nella quale affronterà il TermoRioMajor dell'ex Curlante. Dalla metà di Ottobre per la compagine gialloazzurra, si aprirà un ciclo di ferro, che la vedrà di fronte al Canaletto. Vecchio Levanto e Don Bosco. Abbastanza soddisfatto di questo calendario, il mister Lertora : "Come neopromossa non ci è andata di certo male, sarà molto importante partire subito nel migliore dei modi già dalla prima partita". Vediamo ora , di seguito tutta la prima giornata di questo campionato.

CANALETTO S. - DON BOSCO SPEZIA
CEPARANA CALCIO - ARSENALSPEZIA 1913
MAZZETTACANDOR FEL. - RICCO' L.R.
SAN LAZZARO LUN. - FOCE MAGRA AMEGLIA
SEGESTA SPECIAL SERV. - MAROLACQUASANTA
SESTIERI - CASTELNOVESE
TERMORIOMAJOR - FOCE VARA
VECCHIO LEVANTO - BOLANESE

Nella pagina del calendario verranno pubblicate tutte le partite del Riccò Le Rondini

domenica 28 agosto 2011

IL RICCO' PRENDE IL GIOVANE LATERALE SINISTRO FRANCIS BELSITO

La società GSD Riccò Le Rondini è lieta di comunicare il raggiungimento dell'accordo, per le prestazioni sportive nella stagione 2011-2012, del giovane laterale sinistro Francis BELSITO, classe '92 proveniente dal Real Valdivara. Al nuovo arrivato un grande in bocca al lupo per una grande stagione con i colori gialloazzurri.

giovedì 25 agosto 2011

I NOSTRI RAGAZZI BEN FIGURANO NEL TORNEO DI BEVERINO

Buona prova, ieri sera nel nuovo impianto sportivo di Beverino, del GSD Riccò Le Rondini, nel triangolare "Rino Colombo" contro Intercomunale Beverino e Valdivara.
I nostri ragazzi sono subito scesi in campo nella prima partita contro i cugini del Beverino. Gara, che alla distanza ha fatto vedere le migliori doti tecniche del team gialloazzurro, vittoriosi per 1 a 0.. La rete è stata realizzata da Calzetta, che prima ha colpito la traversa con un colpo di testa su uno splendido cross di Conti, e sulla ribattuta ha battuto De Nevi con un forte sinitro angolato.Da segnalare per il Beverino, un bel tiro di Cupini nei minuti iniziali , uscito a lato di poco. Per il Riccò, si è reso perioloso Tosi che dalla lunga distanza fa partire un forte tiro, su passaggio di Pepe, che esce di pochissimo a lato. La seconda ed ultima partita vede di fronte la squadra di Lertora contro il Real Valdivara, anch'esso vittorioso sul beverino per 2 a 0. Partita più dura per il Riccò contro un'avversaria molto più avanti nella preparazione, ma nella quale i gialloazzurri hanno fatto vedere molte cose buone. Si sono resi pericolosi, prima Gregoli, che nel tentativo di calciare al volo colpisce male la palla che finisce alta, poi Pellegrinetti che involatosi soitario sulla destra, solo davanti a Ciocconi , calciava mestamente a lato. La rete che decide il match e anche il torneo porta la firma di Bertucelli, che smarcatosi bene dalla morsa dei difensori gialloazzurri, batteva Brogi con un secco dagonale. Sul finire è però ancora il Riccò il più pericoloso, ancora con Gregoli che saltato abilmente Tomà con un dribbling veniva disturbato al momento del tiro a rete da una bella chiusura d D'Apice. Una sgambata che ha fatto vedere a mister Lertora, molto soddisfatto dei suoi, i frutti di questi primi giorni di preparazione. Aspettando di essere al meglio per la prima uscita ufficiale del Riccò, il 4 settembre in coppa liguria contro il Marola.
Queste le due formazioni che hanno giocato il triangolare:

 RICCO' - BEVERINO :                                                   

Geria
Colonnelli
Peluso
Berettieri
Tosi
Pepe
Pellegrinetti
Canepa
Calzetta
Conti
Dal Forno

RICCO' - VALDIVARA :

Brogi
Natale
Boracchia
Ivani
Quilico
Pepe
Colonnelli
Russo
Calzetta
Toracca
Gregoli

martedì 16 agosto 2011

RIFLESSIONI A DUE RUOTE

MADONNA DI CAMPIGLIO – In questo momento Andrea Jonasson, vedova Strehler, starà degustando del buon pesce, sorseggiando Champagne. Una cena divenuta un rituale, il maestro morì la notte di Natale di quattordici anni fa, condivisa con pochi intimi amici, nel solito ristorante elegante dove, complice il ristoratore e la schiera di camerieri in rigorosa livrea, al tavolo si terrà un posto vuoto, apparecchiato, come per un ospite che potrebbe arrivare da un momento all’altro. "Un mio gioco per dirgli buon compleanno" il novantesimo…
Il bar dell’albergo nel quale alloggio è il tipico bar di montagna: legno ovunque, in questo caso di colore chiaro, lunghe assi al pavimento, grosse travi al soffitto e qua e là tavole di svariate dimensioni incastonate nell’intonaco candido illuminato da poche luci soffuse.
Un’atmosfera incredibile di pace e serenità, malgrado i numerosi avventori che sommessamente discutono tra loro, addolcita da una gentilissima ragazza che gira garbatamente fra i tavoli per servire birra, whisky o tisane calde come nel mio caso.
Mi sono accovacciato nella minuscola rotonda all’angolo, un bel tavolo circondato da una panca semicircolare in legno ricoperta di una morbida pelle di colore rosso, per leggere qualche pagina di giornale.
Poco lontano da qua, Marco Pantani dormì, forse, il suo ultimo sonno tranquillo.
Probabilmente già da tempo aveva imboccato l’oscura selva che dall’indomani lo avrebbe condotto nei gironi infernali dai quali non si sollevò più fino ad arrivare alla fine della sua corsa terrena un giorno di San Valentino di qualche anno dopo.
Solo.
In un freddo albergo di una cittadina meno garbata di questa.
La musica è ottima e diffusa nella maniera giusta, Sting, Mario Biondi, Giorgia, l’orchestra di Mancini. Brani che si susseguono languidamente l’uno dietro all’altro e senza interruzioni.
Non è necessario che vi parli ulteriormente del Pirata, lo hanno già fatto in molti e in tutti i modi possibili e immaginabili. Ma le mie riflessioni, e con simili atmosfere non potrei fare altro che questo, mi obbligano a scrivere di doping.
Prima mi siano concesse ancora un paio di precisazioni.
Sono partito con la famiglia per un giro ciclistico senza bicicletta, nel senso che è stato un giro nel quale di ciclismo ne ho solo parlato, e molto ma senza pedalare: prima tappa Lazise, un incantevole borgo in riva al Lago di Garda, per salutare un paio di amici ciclisti e portare la mia bimba al noto parco divertimenti di Gardaland e al Parco Zoo Natura Viva; seconda tappa La Villa in Val Badia per incontrare Edoardo e Gianfranco, conosciuti al corso per istruttori di mountain bike nel ’99, con i quali mi sono intrattenuto fino a notte fonda ricordando i bei tempi passati a scavezzacollo per le carrarecce dolomitiche con i nostri "cavalli di latta e gomma". Serata bellissima e indimenticabile, con triste parentesi dovuta ai dati che ci ha fatto conoscere il Signor Xxx da anni organizzatore di una delle corse ciclistiche più famose d’Italia.
Corsa alla quale quest’anno hanno chiesto di partecipare 28.000 atleti e alla quale ne sono stati ammessi 9.000. Attenzione a ciò che segue e ciascuno ne tragga le proprie conclusioni: di questi 9.000 corridori, 12 sono stati sottoposti al controllo anti-doping, di questi 12 ben 4 sono risultati non negativi, si deve ancora dire così perchè saranno positivi solo se tali saranno le contro analisi effettuate sulla seconda provetta, uguale alla prima, dentro la quale è stato sigillato il prezioso fluido corporeo.
Un po’ di matematica: i comportamenti di 9.000 ciclisti sono un bel campione se dovessimo applicare una statistica, considerato che i tesserati in Italia per la Federazione sono circa 70.000; pochi invece sono i 12 atleti su 9.000 sottoposti al test anti-doping sempre nel caso che si voglia procedere per stimare statisticamente un comportamento, ma se prescindiamo da questo, si potrebbe affermare che oltre il 30% di corridori non professionisti, i cosiddetti amatori, ricorrono a sostanze illecite, contrarie all’etica e soprattutto dannosissime per la salute, per vincere una cassetta di mele e un trancio di speck, o per correre e portare a termine con un tempo dignitoso l’impresa impossibile alla maggioranza dei comuni mortali, che rimarranno a bocca aperta e saranno prodighi di ammirazione quando gli verrà fatto vedere il giornalino della classifica generale con inciso il proprio nome sopra.
Gli errori alla base di questo orrore, scusate il gioco di parole, sono innumerevoli.
Parto dal basso.
La scuola e le società sportive che si occupano di sport giovanile raramente informano e se lo fanno lo fanno nel modo sbagliato, rivolgendosi ai soli bambini, e senza dare il giusto peso.
Salendo verso l’alto, sempre anagraficamente parlando, l’informazione si dirada fino alla latitanza e se proprio vengono passati dei dati si parla quasi sempre degli effetti positivi: non senti dolore, aumenta l’ossigeno ai tessuti, entra più aria nei polmoni e via così.
Altro errore fondamentale è credere che il doping esista solo nel ciclismo.
Credere che gli altri sport siano immuni da questa piaga è ignoranza bella e buona nel migliore dei casi, complicità alla sua diffusione, sempre della piaga doping, nel caso peggiore.
Mi è capitato di leggere, alcuni anni fa, potrei dire sette ma non prendete questo dato per buono, la tesi di laurea di un amico medico che trattava proprio del fenomeno dell’utilizzo di ormoni anabolizzanti nella pratica di alcune discipline sportive. Uno dei dati che mi fecero maggiormente stupore fu quello trasmesso dai NAS dei Carabinieri della città nella quale il mio amico aveva studiato: in alcune palestre venne sequestrata, fra le tante sostanze, l’emoglobina sintetica. Questa sostanza si utilizza nei Pronto Soccorso degli ospedali nel caso di grandi versamenti di sangue a seguito di incidenti che abbiano provocato lacerazioni nei principali vasi sanguigni e rispetto alle normali trasfusioni ha il grosso vantaggio della compatibilità con qualsiasi tipo di sangue così si possono accelerare notevolmente i tempi di somministrazione e annullare i rischi di rigetto.
A quel tempo, intorno alla metà degli anni novanta, in Italia, solo due ospedali potevano vantarsi di essere in possesso di emoglobina sintetica!!!
Pensate poi, che esistono sostanze dopanti che in poche ore ci possono far calare di peso di qualche chilo. Dove si utilizzano? Nelle discipline in cui gli atleti vengono suddivisi per categorie di peso. E cosa dire delle sostanze, che poi sono farmaci sia beninteso, che eliminano il naturale tremolio delle mani. Tremolio che per piccolo e quasi impercettibile che sia, a molti metri di distanza può farci allontanare anche di un palmo dal centro del bersaglio.
Incredibile, vero? Tutti pensavate che avrei scomodato il calcio, l’atletica e il nuoto, dite la verità.
Il problema del ciclismo semmai sta nel fatto che l’uso di farmaci, droghe o pratiche fisiologiche proibite è largamente praticato anche a livello amatoriale. La minoranza di due- trecento atleti professionisti, in fondo che cosa sono al confronto del 30% di 70.000 amatori?
 
Un piccolo contributo alla causa
DANNI ALLA SALUTE DOVUTI ALL’UTILIZZO SCONSIDERATO DI SOSTANZE APPARTENENTI ALLA CLASSE DEGLI STIMOLANTI QUALI:
ANFETAMINE (PLEGINE-LINEA VALEAS-PONDERAL-SURVECTOR-MUTABON-TOFRANIL-ECC.ECC.)DROGHE (COCAINA-ECSTASY-ECC.ECC.)
EFEDRINA (RINOVIT-POLARAMIN ESPETTORANTE-ARGOTONE-VIKSMEDINAIT-ZERINOL-ECC.ECC.)
BETA 2-AGONISTI (MONORES-MICOREN-CLENIL COMPOSITUM-SEREVENT)
INSONNIA, TACHICARDIA E GRAVI ARITMIE CARDIACHE-COLLASSI-CONVULSIONI-DEPRESSIONE DELL’UMORE - IPERTENSIONE ARTERIOSA-ASSUEFAZIONE E TOSSICODIPENDENZA- NEL CASO DEI BETA 2-AGONISTI ANCHE DIFFICOLTA’ AD URINARE E RISTAGNO VESCICALE
Iniziate a riflettere su questi dati, e mi rivolgo soprattutto ai tanti genitori che hanno figli che praticano sport.
Sono solo la punta dell’iceberg che affronterò per intero in una prossima puntata.
Un giorno, durante l’allenamento, ho chiamato da una parte Alessio, tennista professionista che oggi ha diciotto anni, e gli ho passato una bottiglietta di the freddo aperta. Come l’ha avvicinata alla bocca gliela ho fatta volare via con una manata e gli ho spiegato che mai nella sua carriera avrebbe dovuto accettare bottigliette aperte, neppure dall’allenatore con il quale si allenava tutti i giorni domenica compresa, che lo aiutava a studiare, con il quale tutti i fine settimana andava a cena insieme con le relative famiglie. Alessio già allora era un ragazzino in gamba, a quindici anni aveva già girato mezza Europa e a dicembre di quell’anno sarebbe volato da solo a Miami per disputare uno dei tornei più famosi del mondo, l’Orange Bowl, mi guardò e accennò un sorriso. Capi che non stavo scherzando e allora mi abbracciò e mi disse grazie.
Sperando di non avere salvato nessuno perché nessuno c’è da salvare,
vi saluto e vi auguro un buon ferragosto, ricco di sport sano e spensierato.
                                                                                      
                                                                                             Vostro Massimiliano Lertora

sabato 13 agosto 2011

Francesco "CIKO" Nicora : "Sarà un campionato difficile, ma saremo preparati"

Da ormai 4 anni è nello staff dirigenziale del GSD Riccò le Rondini, nonchè massaggiatore ufficile, Francesco Nicora, ma per tutti "CIKO" si appresta ad affrontare un altro campionato con la squadra gialloblu. Tanti già lo conoscono, ma tramite questa intervista cerchiamo di capire ancora meglio, quello che per lui rappresenta questa realtà.
Un tuo commento sulla stagione appena passata, dove tu, come massaggiatore della 1° squadra, hai vinto un campionato da imbattuto e raggiunto una finale di Coppa Liguria?
La mia stagione è stata più che positiva, ( d' altronde come potrei dire il contrario ) entusiasmante, ma anche molto faticosa, però posso dire che la fatica di noi dirigenti è stata ricompensata nei migliore dei modi da tutta la squadra, che ci ha fatto trionfare in campionato e ha ottenuto la finale in coppa liguria, purtroppo persa ai rigori. comunque non si poteva chiedere di piu alla scorsa stagione.
Tanti commenti e tanto vociferare in giro sullo spogliatoio e l'ambiente del Riccò, tu che lo vivi in prima persona come lo giudichi?
L' ambiente del ricco è una cosa speciale, in questi 3 anni ne abbiamo passate tante però l atmosfera che si respirava a riccò è sempre stata positiva, poichè si vedeva che il progetto era buono fin dall inizio e poi abbiamo visto tutti come è andata a finire..........
Un giocatore del Riccò che lo scorso anno ti ha favorevolmente impressionato durante il campionato?
Se dicessi calzetta sarei troppo di parte..........a parte gli scherzi, dico Brogi, mi ha impressionato sotto ogni punto di vista, come si dice in gergo "giocatore di un altra categoria".
Come giudichi il mercato fin qui svolto da parte del Riccò?
Dei nuovi acquisti non conosco tanto a parte diversi elementi, però posso solo dire che io mi fido ciecamente di carlo e di gianmaria e so per certo che cercheranno di allestire una squadra che possa competere ad un certo livello nel campionato che andremo ad affrontare quest anno.
Quest'anno il campionato di prima categoria si preannuncia molto difficile e combattuto, con squadre ben attrezzate e competitive, che campionato ti aspetti dal Riccò?
Sai, quest anno secondo me , è il campionato piu equilibrato degli ultimi anni, vedo tante squadre che possono fare bene, compresi noi, però alla fine sara il campo che deciderà le sorti, come è sempre stato fino ad oggi.
Prima di salutarci vuoi aggiungere qualcosa?
Beh, questo è il 4 anno che vado ad affrontare da dirigente del riccò le rondini, e so che quest anno sara molto difficile, ma siamo già preparati per affrontare la stagione nel migliore dei modi, spero che l anno che verrà possa regalarci delle intense soddisfazioni. un saluto dal vostro ciko nicora ci si vede il 17......

DOPPIO COLPO DI PAGANINI: TORACCA E DALFORNO

Il Gsd Ricco' le Rondini rende noto l' acquisto a titolo definitivo del giocatore Marco DALFORNO classe 90', esterno di centrocampo, dalla società Asd Real Valdivara. Il giocatore, già in prestito la scorsa stagione nel Riccò, si appresta cosi a vestire la maglia gialloazzurra per la seconda stagione consecuitva. Il D.G. Carlo Paganini oltre l' acquisto di Dalforno, ha anche messo a segno un' altro colpo: Sempre dal Real Valdivara arriva in prestito, l' attaccante classe 92',  Andrea  TORACCA, giovane promettente sul quale la società punta, e che viene accostato ad attaccanti di esperienza maggiore come Amoroso, Calzetta, Cozzani e Conti. Con questi due ultimi acquisti il D.G. Paganini, si ritiene molto soddisfatto dei nuovi arrivi e  del mercato fino ad oggi svolto, ma non esclude un ultimo colpo, visto che sta seguendo alcuni giocatori classe 90', 91' e 92', tra cui Sommella e Vicari del Real Valdivara, per dare a mister Lertora una piu vasta scelta nel ruolo del fuoriquota.
Dopo la parentesi di mercato, la società ricorda agli atleti il ritrovo per l' inzio degli allenamenti, fissato per Mercoledi 17 Agosto presso il Campo Sportivo di Riccò del Golfo "Maccio'" alle ore 18,45.


mercoledì 10 agosto 2011

COPPA LIGURIA (Girone P): RICCO', CANALETTO e MAROLA!!

Genova - Con il comunicato della Lega Nazionale Dilettanti è ufficiale la partecipazione alla prossima Coppa Liguria di Prima categoria che prenderà il via il 4 Settembre.
Il Gsd Ricco' Le Rondini è stato inserito nel "Girone P" assieme a Canaletto e Marolacquasanta, ed esordirà la prima gara sul proprio campo "Maccio'" di Riccò del Golfo il 4 Settembre 2011 alle ore 16:00 contro il Marolacquasanta.
Nella seconda gara della competizione la squadra gialloazzurra affronterà il Canaletto in trasferta al Campo Sportivo "A. Tanca" di La Spezia.
Tra pochi giorni, precisamente il 17 Agosto alle 18.45 è previsto il ritrovo per la compagine allenata da mister Lertora ed inizierà la preparazione, al campo sportivo di Riccò del Golfo.

CAPITAN AMOROSO, UN' ALTRA STAGIONE IN GIALLOAZZURRO!!!

Il Gsd Ricco' le Rondini rende noto e ufficializza la firma da parte del Capitano e idolo della tifoseria Mimmo Amoroso, che dopo un lungo periodo dove era stato accostato ad altre squadre che lo richiedevano, su tutte il Vezzano,  ha manifestato la volontà di rimanere a far parte anche per il prossimo anno di questo gruppo, e per lui si avvia la terza stagione in gialloazzuro. Un caloroso in bocca al lupo da parte di tutta la Società Ricco' Le Rondini per una grande stagione ricca di gol e di successi. Grande Capitano!

meteo la spezia